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Mario Alvise Giuliana - Nuova Rustica, Antica Cenina - Presentazione del libro

Lunedì nel nostro quartiere è stato ripresentato il libro “Antica Rustica - Nuova Cenina”, un testo tutto scritto al presente, frutto di studi ed approfondimenti sul nostro Quartiere che iniziano dal periodo antecedente l'antica Roma per arrivare fino ai nostri giorni. Un evento di interesse culturale, che ha suscitato l’attenzione e l’ammirazione dei presenti.
La prima uscita dell’opera fu in occasione della Festa delle Associazioni del nostro quartiere lo scorso maggio. L’evento di lunedì, organizzato dall’Associazione Vivirustica, cui vanno i nostri ringraziamenti, è stato creato per dare ulteriore risalto all’opera, dato che questa racchiude un tesoro di cultura e di storia del nostro territorio. Vogliamo soprattutto esprimere il nostro grazie all’autore dell’opera, il Prof. Alvise Mario Giuliana, storico componente del Comitato di Quartiere da ormai 22 anni. Come già fece nella precedente presentazione il nostro Mario ha condiviso, con la semplicità ed il fervore che lo contraddistinguono, l’unico scopo per cui ha dato vita all’opera: l’amore che lo lega al territorio, impegnandosi in questi anni, come egli ci ha ricordato, in studi e ricerche affinché i cittadini de La Rustica vengano a conoscenza delle proprie radici storico-culturali. 
In chiusura del suo intervento ci ha lasciato un' immagine che è per noi un auspicio: 
“La Rustica come quartiere giardino che guarda ad oriente” per veder sorgere ancora tante aurore. 
Erano presenti all’evento il Presidente del V° Municipio Giammarco Palmieri, l’Assessore all' ambiente Giulia Pietroletti, il Presidente del Consiglio Di Cosmo, il Parroco Don Francesco Zambon. 
Durante la presentazione sono state proiettate le foto storiche del nostro quartiere. Vogliamo ringraziare inoltre l’ammirevole intervento del Presidente Palmieri il quale, ringraziando l’autore, ci invita a difendere il nostro territorio con il suo patrimonio storico e culturale; sottolineando altresì che anche a La Rustica sono ulteriormente necessari numerosi interventi, ma ancor di più c’è bisogno di “accomunarci”, di fare comunità, di creare integrazione.
Ci auguriamo come Comitato di collaborare con tutte quelle iniziative che valorizzano il nostro quartiere.