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Presentato il progetto della biblioteca nel casale di via Delia

Come preannunciato, la scorsa settimana nella sala riunioni della scuola di via Aretusa èstato presentato alla cittadinanza il progetto di riqualificazione del casale situato in via Delia, nell'area verde antistante l'asilo nido e la scuola materna delle suore. Presenti  in rappresentanza dell Municipio il Presidente Mastrantonio, il consigliere Marinucci, gli Assessori Galli e Moriconi, nonchèil Direttore dell'ufficio tecnico, Ing. Di Francesco e l'architetto Lidia Follega, che ha seguito passo passo l'intero iter del progetto. Presente anche chi ha realizzato il progetto di recupero, in rappresentanza di Zetema, la struttura dell'amministrazione comunale preposta. Il progetto nasce tanti anni fa, quando l'assessorato alle periferie del Comune decise di scommetere anche su La Rustica con un'iniziativa culturale; L'Assessore del tempo era Luigi Nieri, anch'egli presente all'incontro, che ha evidenziato come il progetto di recupero del casale sia stato uno dei pochi ad essere sopravvissuto ai tanti tagli che si sono susseguiti nel corso degli anni, anche per la bontà  e la concretezza dell'idea e del progetto che ne era scaturito. A noi non può che far piacere, da anni ci battiamo perchèLa rustica non sia solo un quartiere dormitorio e dobbiamo dire che, grazie all'impegno di chi ci amministra, qualcosa iniziamo a vederlo. Il Parco Fabio Montagna che ci invidia mezza città , la casa delle Associazioni, ora il casale, sono segni tangibili di attenzione alle nostre richieste; scommettere sul sociale, sulla cultura, in momenti come questi dove di soldi ne girano veramente pochi èsegno che la politica, tutta, quando vuole sa essere attenta alle esigenze della gente.

Come avrete letto nel precedente articolo sul tema, l'opera ègià  interamente finanziata, si potrà  provvedere quindi all'espletamento della gara di appalto che ci auguriamo possa essere chiusa nei tempi indicatici dai vari interlocutori, tra 7 od 8 mesi. Nel frattempo dovrà  essere dato un alloggio alternativo al nucleo familiare che attualmente vi risiede, ma crediamo che questo non costituisca un problema.

Quanto prima pubblicheremo delle immagini di computer grafica di come sarà  l'opera ultimata; vi anticipiamo solo che i progettisti hanno optato per soluzioni ecologicamente compatibili sia nel recupero della struttura esistente, sia nella piccola espansione prevista per dotare la struttura di una sala per esposizioni, riunioni e dibattiti.